Musei del Castello Sforzesco - Museo Egizio

Piazza Castello. (Apri Mappa)
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Descrizione

Cartigli di faraoni, eleganti esempi di scrittura su papiro. Legno e pietra ci narrano la vita millenaria della civiltà egizia. I vasi canopi si alternano a strumenti di lavoro e amuleti. Una mummia risalente al 650 a.C., maschere funerarie e, ovviamente, sarcofagi dipinti testimoniano il culto dell'aldilà presso il popolo del Nilo. Ed anche piccole figure di divinità come la dea Min-Ptah, Osiride, Iside Horo in veste di falco e Bastet nelle sembianze di un gatto.
A due passi dal centro, l'arte, i manufatti e gli oggetti di uso quotidiano degli antichi Egizi hanno trovato casa in una delle sale Viscontee del Castello Sforzesco. La raccolta ha preso forma dagli scavi dall'archeologo Achille Vogliano in località di Medinet Madi, nella regione Fayyum attorno agli anni Trenta.
Da non perdere la statua di Amenemhat III (1842-1794 a.C.), faraone appartenente alla XII dinastia, ultimo grande sovrano del Medio Regno e fondatore del tempio dedicato alla dea-cobra Iside Thermuti.
Nel museo si trovano anche le stele contenenti il Libro dei Morti, una raccolta di testi religiosi volti a propiziare l'incontro del defunto con le divinità. La mostra è formata da una selezione di 250 pezzi dei 2500 che compongono l’intera collezione.