Planetario Ulrico Hoepli

Corso Venezia, 57. (Apri Mappa)
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Descrizione

Il Civico Planetario "Ulrico Hoepli" vanta due record: è stato uno dei primi ad essere costruito in Italia, inaugurato nel 1930 e, a quasi 80 anni di distanza, è ancora il più grande.
È un istituto per la divulgazione e la didattica dell'astronomia e delle scienze collegate, per la fisica, l'astronautica e le scienze della Terra. Sulla sua cupola di quasi 20 metri di diametro è possibile assistere alla proiezione della volta celeste e imparare a riconoscere, sotto la guida di un esperto, stelle, pianeti e costellazioni.
Il Civico Planetario organizza con frequenza conferenze divulgative rivolte sia agli adulti, sia ai ragazzi.
Il Planetario fu donato da Ulrico Hoepli alla città di Milano, in occasione del suo ottantesimo compleanno e fu inaugurato nel 1930. Hoepli, nativo della Svizzera tedesca (Tuttwill - Turgovia 1847 – Milano 1935), è il fondatore dell'omonima casa editrice e un grande appassionato di astronomia che all’epoca pubblicava ormai da diversi anni i lavori dell'Osservatorio Astronomico di Brera. Nel 1929, Hoepli, iniziò la pubblicazione delle opere del celebre astronomo Giovanni Virginio Schiaparelli, piemontese di nascita ma milanese di adozione. Schiaparelli diresse l’Osservatorio di Brera per oltre 40 anni. Il 7 dicembre 1870 Ulrico Hoepli aprì un suo negozio a Milano che divenne un centro di diffusione della cultura.
Il Planetario fu danneggiato dai bombardamenti del 1943 e poi restaurato tra il 1954-1955.