Teatro Dal Verme

Via Giacomo Puccini, 2. (Apri Mappa)
(75)

Descrizione

Il Teatro Dal Verme è stato ed è tutt'ora uno tra i palcoscenici più celebri del panorama internazionale. Dalla sua realizzazione, avvenuta nel 1871, ad oggi il Dal Verme ha regalato alla città e ai milanesi grandi stagioni, spesso rimaste negli annali. Il suo palco ha visto esordire un giovane Giacomo Puccini nel 1884 con “Le Villi”, ha ospitato la prima rappresentazione de “I Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo, ha accolto a battesimo il trionfo italiano de “La vedova allegra” di Franz Lehar nel 1907 e ha pianto l'addio alle scene di Ermete Novelli nel 1915.
Molti altri ancora i momenti memorabili di ieri (la prosa di Tommaso Salvini; l'arrivo di Marinetti e del suo Teatro futurista; il cinema) e di oggi grazie al cartellone de “I Pomeriggi Musicali”, la Fondazione che gestisce il Dal Verme dal settembre 2001 e che oltre a svolgere la Stagione Sinfonica dell'Orchestra sua omonima, produce e ospita rassegne musicali di vario genere, spettacoli teatrali e di danza, incontri con il pubblico, mostre e convegni (pubblici e privati).Il Teatro fu realizzato dalla nobile famiglia Dal Verme in solo un anno e mezzo (un tempo record per l'epoca!) al posto del baraccone di legno del Circo Ciniselli, per sedare continue proteste tra gli abitanti del quartiere che non volevano il Circo.
Qui, nel 1888 iniziò la sua carriera di direttore d’orchestra Arturo Toscanini.
Negli anni Cinquanta il Teatro Dal Verme, trasformato in cinematografo già da una ventina d'anni, venne per qualche tempo destinato a ospitare le riviste musicali; si tornò poi al cinema e, saltuariamente, ai congressi politici.
L'edificio, dalla consueta forma a ferro di cavallo con due ordini di palchi sormontati da una profondissima loggia, fù concepito per contenere circa tremila spettatori.
I bombardamenti del 1943 distrussero gli interni nonché la splendida cupola originaria che, dagli occupanti tedeschi, venne spogliata di tutte le parti metalliche. Il restauro avvenne nel 1946.