Torre Galfa

Via Luigi Galvani 13. (Apri Mappa)
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Descrizione

La Torre Galfa è un grattacielo di Milano, progettato dall'architetto Melchiorre Bega nel 1956 e terminato nel 1959.
L'edificio, situato all'incrocio tra via Galvani e via Fara (da qui il nome Galvani + Fara = Galfa), ha un'altezza di 102 metri per 31 piani, ai quali sono da aggiungere 2 piani sotterranei.
Il grattacielo, undicesimo in altezza per la città di Milano, a gennaio 2014, è riconducibile come architettura all'International Style e parte integrante del "Centro Direzionale" della capitale finanziaria italiana, ideato negli anni cinquanta ma mai compiutamente realizzato.
L'edificio ha forma rettangolare, con una base formata da piano terra e primo piano più ampia del corpo formato da 27 piani abitabili. Negli ultimi 2 piani, leggermente arretrati rispetto alla facciata, sono localizzati parte degli impianti tecnologici. I piani interrati alloggiano i rimanenti impianti ed i parcheggi.
Ha la struttura portante in cemento armato, quasi completamente nascosta dalle facciate continue (o curtain wall) in alluminio e vetro, escluse due bande verticali ai lati ed una, più larga, centrale, sul lato posteriore. La vetrata presenta un particolare effetto sfalsato che caratterizza l'edificio. All'interno sono presenti sette ascensori e due scale, posizionati nella parte centrale/posteriore del corpo dell'edificio.
Il palazzo, costruito inizialmente per la società Sarom, è poi acquistato, alla metà degli anni settanta, dalla Banca Popolare di Milano che lo utilizza come centro servizi e sede operativa per circa 30 anni. Nel 2006 è venduto per 48 milioni di euro al Gruppo Fondiaria Sai di Salvatore Ligresti.
Il 5 maggio 2012 il palazzo viene occupato dal centro per le arti di Milano, Macao. Il gesto ottiene una notevole visibilità e il supporto di diverse personalità del mondo dello spettacolo e della cultura, tra cui Dario Fo. Il 15 maggio il grattacielo è sgomberato.
Il Gruppo Unipol, che ha acquisito Fondiaria-Sai nel corso del 2012, appena entrato nella disponibilità dell'edificio ha avviato insieme al Comune di Milano lo studio del progetto di riqualificazione e valorizzazione dello stesso oltre che dell’ambito urbano, con l'obiettivo di iniziare i lavori entro il 2014.